Fatidico quel 13 febbraio. Il gol di Zaza condannò il Napoli alla sconfitta ma non solo. Purtroppo non è finita lì. Perché dopo che gli azzurri hanno perso lo scontro diretto a Torino contro la Juventus qualcosa è cambiato. Sicuramente lo è nell’andamento fuori casa. Da allora la squadra di Sarri lontano dal San Paolo ha vinto soltanto una volta: esattamente un mese dopo, il 13 marzo a Palermo. Tre punti arrivati con sofferenza, grazie a un calcio di rigore di Higuaìn. E per il resto il Napoli ha faticato parecchio: pareggio dopo la Juventus in trasferta contro la Fiorentina. Dopo il successo in Sicilia è arrivata la pesante sconfitta in casa dell’Udinese, quella che rischiava di dare una spallata alla stagione degli azzurri. Non tanto per aver perso, ma per l’espulsione di Higuaìn che è costata tre giornate di squalifica a Higuaìn dopo lo sconto. E sconfitta è stata anche a Milano contro l’Inter. Altra mazzata che poteva mettere il secondo posto davvero in pericolo: questo se l’Atalanta non avesse aiutato il Napoli fermando la Roma sul pareggio.
PER FORTUNA ci ha pensato il San Paolo a dare una mano. Dopo la Juventus il Napoli ha sempre vinto ad eccezione della partita contro il Milan, che finì in parità . Quanto basta per andare a Roma con un confortante +5 di vantaggio. Un margine che consente agli azzurri di andare lunedì all’Olimpico con relativa tranquillità . Anche perdendo il Napoli sarebbe davanti, anche se con due punti. Non molto, ma comunque un margine gestibile. Però ci sarebbe il contraccolpo psicologico che andrebbe gestito con calma e che potrebbe essere pericoloso. Anche per questo motivo Sarri sa bene che non si può sbagliare, e soprattutto non si possono prendere gol. Il Napoli ha avuto molte difficoltà a rimontare situazioni difficili e su azione non vince fuori casa dalla partita contro la Lazio del 3 febbraio. Insomma, bisogna darsi una mossa.
Fonte: Il Roma